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Daniela Bonanni, Spaziomusica Spaziobruno, Ferro edizioni
Molto, se non tutto il rock'n'roll che circola in queste pagine, sopravvive grazie alla passione, all'intuito, alla coerenza e al coraggio di persone che firmano cambiali fino a stancarsi il polso, non si curano né dei debiti né di qualcosa chiamata carriera e trovano sempre un posto, il tempo, il modo e un motivo per continuare. E' la storia, intima e pubblica insieme, di Daniela Bonanni e Bruno Morani, rispettivamente moglie e marito, che nell'arco di una quindicina d'anni hanno creato quella piccola oasi di intelligenza e cultura (e amicizia) chiamata Spaziomusica. Un luogo nei bassifondi di Pavia dove dall'ultimo folksinger delle brume scozzesi al novello sperimentatore free saltato fuori da qualche buco di New York, sono passati tutti, ripartendo con il cuore gonfio e la sensazione di aver trovato un posto ideale. Spaziomusica lo è ancora (chi c'era al concerto dei Marah, l'anno scorso non può che confermare) ma purtroppo Bruno Morani non c'è più e Spaziomusica Spaziobruno non è soltanto (e non ha avuto nemmeno il tempo di esserlo) un accorato e filiale ricordo, ma è la testimonianza di un enorme bagaglio di legami, sentimenti, ricordi che avvalorano la parola condivisione. Il tutto assemblato con gusto, precisione e un'attenzione tale renderlo un piccolo e importante pezzo della nostra cultura.
Per averlo e/o per altre informazioni: www.spaziobruno.it